AielloCalabro.Net

CreditsPrivacy

12.03

Martedì

19/03/2024

 
Traduci English Français Español Deutsch Portuguese
 
Sei in /Notiziario/Tirreno/Un anno dal "caso" della nave di Cetraro

12 settembre 2010. Un anno dal "caso" della nave di Cetraro

Dal Blog del Comitato De Grazia

Ad un anno dal caso Cunsky-Catania siamo insoddisfatti di come lo Stato italiano affronta il fenomeno delle navi dei veleni. Dopo aver chiuso frettolosamente e con un'operazione nebulosa il caso Cetraro (in quella zona vi sono più relitti che forse andava la pena scandagliare) un nuovo velo è stato disteso sul traffico dei rifiuti pericolosi. Gli Stati, in particolare quello italiano, sono abituati ad occuparsi di queste vicende solo quando diventano un caso mediatico e quando si accende la protesta delle popolazioni, poi torna il silenzio e l'indifferenza. Ormai sono troppi gli atti ufficiali che confermano l'esistenza del fenomeno delle "navi a perdere" ma non sembra esserci la volontà, né un adeguato coordinamento tra le varie istituzioni coinvolte (Procure, Governo, Commissioni ecc), per andare alla ricerca di tali navi e ripulire il Mediterraneo dai veleni contenuti nelle loro stive.
Stiamo seguendo con particolare attenzione le operazioni nel fiume Oliva, dove la caparbietà del procuratore Giordano ha permesso a varie autorità di sedere allo stesso tavolo per coordinare le azioni necessarie ad attuare un adeguato piano di caratterizzazione che permetta di verificare quali sostanze siano seppellite nell'alveo del fiume. Fra qualche giorno dovrebbero arrivare i primi risultati ufficiali delle analisi condotte sui campioni di terreno prelevati durante i carotaggi, poi cercheremo di esercitare la pressione necessaria (sperando non ce ne sia bisogno) affinché sia effettuata la bonifica in tempi certi e brevi. Non vogliamo che l'Oliva diventi un'altra Crotone, o che i rifiuti giacciano lì per decenni come le ferriti di zinco nella sibaritide. Per tale ragione il prossimo 24 ottobre, ad un anno dalla Manifestazione di Amantea (http://www.comitatodegrazia.org/Blog/manifestazione-nazionale-24-ottobre-09) è prevista un'iniziativa pubblica per sollecitare le istituzioni competenti ad intervenire con urgenza.

13/09/2010
 |  Bookmark and Share
 |  Ascolta con webReader

3 commenti.

Per inserire un commento è necessario accedere al sito.

Accedi
Nome utente
Password
 
 
Registrati | Recupera dati

3 commenti.
Il più recentein cima. Inverti ordine di visualizzazione

Quando,finalmente,saranno resi noti alcuni risultati che confermeranno(speriamo che tutto sia un'invenzione!!!) ciò che di grave e dannoso è stato seppellito nel fiume Oliva allora sarebbe interessante sapere dagli Amministratori attuali della "zona" e di quelli che lo erano a suo tempo(che ancora forse ci sono) perchè il territorio loro affidato non è stato tutelato.Aspettiamo.!!!Comunque un grazie al Comitato de Grazia per quanto fin'ora fatto.


Quando,finalmente,saranno resi noti alcuni risultati che confermeranno(speriamo che tutto sia un'invenzione!!!) ciò che di grave e dannoso è stato seppellito nel fiume Oliva allora sarebbe interessante sapere dagli Amministratori attuali della "zona" e di quelli che lo erano a suo tempo(che ancora forse ci sono) perchè il territorio loro affidato non è stato tutelato.Aspettiamo.!!!Comunque un grazie al Comitato de Grazia per quanto fin'ora fatto.


Quando,finalmente,saranno resi noti alcuni risultati che confermeranno(speriamo che tutto sia un'invenzione!!!) ciò che di grave e dannoso è stato seppellito nel fiume Oliva allora sarebbe interessante sapere dagli Amministratori attuali della "zona" e di quelli che lo erano a suo tempo(che ancora forse ci sono) perchè il territorio loro affidato non è stato tutelato.Aspettiamo.!!!Comunque un grazie al Comitato de Grazia per quanto fin'ora fatto.

1
In questa sezione

Avis 5x1000

Olivhere.com: the agrifood marketplace.


AielloCalabro.Net


Add to Google