WASHINGTON - L'attesa alla Nasa è palpabile per le spettacolari "cartoline" panoramiche di Marte arriveranno la settimana prossima sulla Terra. A scattarle e spedirle sarà la sonda Spirit che ha raggiunto la cima di una collina, alta cento metri, intitolata col nome di Rick Husband, il comandante della Columbia morto il primo febbraio 2003 nel disastro della navicella spaziale. Da questo osservatorio eccezionale la sonda si prepara scattare immagini a colori a 360 gradi.
Il robot costruito dalla Nasa è arrivato su Marte nel gennaio 2004. Come il suo "gemello" Opportunity, avrebbe dovuto vivere solo tre mesi ma ha già raggiunto un anno e mezzo di attività sorprendendo gli scienziati per la sua longevità.
"Le immagini ci daranno anche una buona idea su dove spedire Spirit dopo la scalata della collina", ha affermato lo scienziato Steve Squyres, aggiungendo: "La soluzione più ovvia sarebbe farlo scendere dall'altra parte della sommità, missione che può compiere piuttosto rapidamente".
Alcuni degli strumenti di cui Spirit è dotato, ormai, sono troppo usurati e dunque inutilizzabili. Per esempio la trivella, progettata per tre perforazioni e già usata quindici volte. Oggi l'utensile viene impiegato per "spolverare" i dintorni della sonda agevolando le operazioni degli altri strumenti ancora funzionanti, tra cui una macchina fotografica e gli attrezzi per effettuare analisi chimiche.
Insieme a Spirit e a Opportunity, che hanno già percorso ognuno circa 5 chilometri su Marte, l'esplorazione del pianeta rosso verrà presto condotta anche dal robot Mars Reconnaissance Orbiter (MOR), lanciato il 12 agosto scorso dagli Stati Uniti. Il Mor resterà per un anno marziano in orbita intorno al pianeta scattando immagini ad alta risoluzione e studiandone la composizione superficiale alla ricerca di traccie di acqua.
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