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Ballottaggio. L'UDC appoggia Gentile

Riceviamo e pubblichiamo:


Occhiuto-RobertoRingrazio tutti i candidati ed i dirigenti che con grande passione e spirito di servizio hanno contribuito al raggiungimento di un risultato entusiasmante, tra i migliori su scala nazionale per L'Udc. È quanto affermato, a Cosenza, dall'onorevole Roberto Occhiuto, candidato alla presidenza della Provincia per l'Unione di Centro, nel corso del comitato provinciale del partito.
Pur considerando di pregio il nostra dato elettorale, i cittadini della Provincia di Cosenza non ci hanno scelti per il ballottaggio e nel rispetto di tale decisione abbiamo il dovere di assumerci ogni responsabilità conseguente. Ho registrato, continua il Parlamentare, la volontà unanime tra i nostri dirigenti e candidati di partecipare al prossimo turno elettorale dando seguito ad un apparentamento politico e tecnico con la coalizione del candidato del centro destra. Le storie politiche, mia e dell'Udc calabrese, sono sempre state alternative alla sinistra. A Pino Gentile ho chiesto, ottenendolo, l'impegno ad acquisire tutti i punti programmatici oggetto della nostra campagna elettorale, per costruire una provincia snella, che svolga la funzione di coordinamento tra i comuni incrementando il livello della qualità dei servizi, che gestisca di meno e programmi di più. A dimostrazione di ciò, afferma Roberto Occhiuto, il candidato presidente del centro destra si è impegnato su nostra proposta a comporre una giunta con otto invece che con dodici assessori ed a riscrivere il bilancio della provincia per evitare la inutile parcellizzazione delle risorse e la concentrazione degli interventi nelle attività strategiche per lo sviluppo del territorio e davvero utili ai cittadini ed ai comuni.
Avevo promesso in campauna elettorale che il voto dato all'Udc sarebbe stato un voto utile in ogni caso, perchè se anche non mi avesse consentito di arrivare al ballottaggio avrei scelto personalmente di votare chi si fosse impegnato a realizzare i contenuti del nostro programma. E così è stato.

Giovani UDC Aiello Calabro
13/06/2009
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17 commenti.

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@ "Aiellese 17/06/2009 14.22" - avrai sicuramente le tue ragioni , sicuramente da rispettare. Ma ti invito solo un pò a riflettere per quali ragioni dovresti non votare OLIVERIO. Pensaci un pò.....


io ho votato Alleanza alle comunali è l'ho fatto perché sentivo l'esigenza del cambiamento. Ma alla provincia, anche se sono convinto che l'alternanza sia positiva, non mi sento di votare Gentile. I Gentile non sono di certo il cambiamento! Ha ragione Oliverio con la sua campagna, sarebbe solo un passo indietro! Orlandino Greco sarebbe stato invece il cambiamento. Saluti.


se dovesse vincere gentile poi non ci lamentiamo dopo...la calabria ha bisogno di persone che facciano del loro meglio per l'intera comunità....chi ha oreccie da intendere intenda


@ "torres 17/06/2009 10.33" - sono pienamente d'accordo con te. Eleonora è una persona molto intelligente e lo capira subito


@ "Eleonora 17/06/2009 9.48" - a livello comunale invece cara Eleonora ti renderai conto di esserti sbagliata. Quante persone ti deluderanno, le conoscerai meglio e dentro di te , anche se non lo ammetterai mai, ti renderai conto con chi avrai a che fare e poi ti ricorderai di alcune parole dette da ADP un saluto


UNA SVISTA ELEMENTARE, CARO GENTILE.. Con tutto il rispetto che si nutre per la parte avversaria, con un'ideologia lontana, troppo lontana, diversa e incondivisibile, trovo paradossale e tremendamente assurda la presenza in UNA STESSA COALIZIONE di due simboli antagonisti: LEGA CALABRIA FEDERALISTA e l'acquisito "udicciano" NO AL FEDERALISMO LEGHISTA. Non mi si venga a dire che si è pro-federalismo regionale in toto e contro una tipologia rivolta solo alla parte nord dell'Italia. Perchè il federalismo è una chicca leghista, sebbene non abbia propositi del tutto malvagi ma incompatibili con l'attualità soprattutto del mezzogiorno. E avere nella stessa coalizione, caro Gentile, un simbolo avverso a ciò, è tutto un dire..


ho avuto in testa i radicali non so perchè ho parlato di loro!per quanto riguarda l'estrema sinistra, posso dire che se a livello nazionale si potesse minimamente rispecchiare l'unione provinciale,io-e non solo- saremmo felici. l'autocritica alla sinistra è doverosa.


rispondo alle tue domande in tono personale,sebbene la seconda che mi poni richiede risposte da organi competenti! 1)il supersilurato partito radicale è degno di rispetto sebbene adotti estremi e non condivisi segnali di proteste. è un movimento, quello radicale, transpartito. di conseguenza, sposa o meno i cosiddetti big-partiti a seconda di un collimante progetto programmatico. a livello provinciale si è unito (da subito) come Udc ha fatto con Pdl (dopo). le differenze non mi sembrano tante! a questo proposito, continuo a non capire come un progetto in cui rientra il simbolo No al Federalismo appoggi una lista il cui simbolo riporta Berlusconi presidente!i paradossi.... 2)ammetto sia lodevole la proposta di ridurre il numero degli assessori, non aggiungo altro perchè non faccio parte della equipe decisionale! 3)la provincia di cosenza ha avuto un assessore alla cultura e alla pubblica istruzione e un altro all'edilizia pubblica e scolastica (quindi non solo scolastica). il che, a mio parere, focalizza gli interventi in un settore tra i più delicati in ambito della sicurezza. a me dispiace dover leggere frasi tipo "è l'ultima volta che rispondo", perchè io non trovo niente di meglio che dialogare -magari e soprattutto anche in piazza, tra la gente, senza creare divari insulsi ed insignificanti- per chiarire, criticare, senza pregiudicare. lo dico con molta franchezza, anche perchè so di parlare con un coetaneo o giù di lì, e sarebbe davvero poco edificante relazionarsi con frasi del genere. saluti


@ "andrea 14/06/2009 10.33" - sempre la solita storia caro andrea alla sinistra non va proprio giu il fatto che ci sia una moltitudine di persone (adesso in maggioranza!) che la pensa diversamente da essa! non si capisce se il problema dell'UDC sia l'eventuale incoerenza o l'alleanza che potrebbe far vincere il PDL! se si parla di incoerenza allora bisogna puntare il dito ai RARISSIMI casi come quello di rimini (e nn COSENZA) perchè se si va ad analizzare tutto il territorio nazionale l'UDC ha stipulato accordi sempre ed esclusivamente con il restante CENTROdestra. per quanto riguarda il citato casini si puo solo dire che sta attuando una strategia politica che mira ad un futuro postberlusconiano che lo porta a stare indipendente ma sempre e solo antagonista ad ogni forma di sinistra sapendo bene che se dovesse venire meno a questo principio che sarebbe la fine del partito. un consiglio che posso darti è quello di lavorare per il rinnovamento di questa provincia ormai stanca del sempre piu frustrante clientelismo e nepotismo!


@ "Eleonora 14/06/2009 2.05" - questa è l'utlima volta che ti rispondo perchè è doverosa da parte mia chiarirti alcune cose. innanzitutto da dirigente provinciale del partito sono allo scuro di accordi che assegnino la vicepresidenza al partito in caso di vittoria. é ovvio che se dovessimo vincere il partito non sarà umiliato e avrà il suo peso politico. come ti ho più volte ribadito, le nostre scelte non sono state dettate ne da ideologie tanto meno da poltrone, altrimenti il numero degli assessori sarebbe stato portato a 15 anzicchè ridotto ad 8. le nostre scelte sono state dettate solo ed esclusivamente dalla valutazione dei programmi. ciò non significa che ci siamo annessi. noi abbiamo mantenuto la nosstra identità politico-ideologica in quanto l'UDC è un partito e il PDL è un altro, che si sono apparentati trovando diversi punti di accordo. Il comun denominatore è rappresentato dal partito popolare europeo in cui io mi riconosco. La nostra è stata una scelta di coerenza. Come potevamo apparentarci con la sinistra quando amici come Roberto, Michele, Franco Talarico hanno sottoscritto una mozione di sfiducia nei confronti della giunta Loiero, il cui operato spero non vorrai giustificare per una questione di obiettività e di coscienza. Come potevamo apparanterci con persone che anzicchè prendere seri provvedimenti per quanto riguarda il problema della sanità, problema per il quale l'UDC ha condotto diverse battaglie, fanno una lista che nasce dagli ambienti della sanità stessa peggiorando ulteriormente la situazione. queste sono cose vergognose che non condividiamo e che ci hanno spinto a scegliere Gentile piuttosto che Oliverio. Occhiuto ha promesso agli elettori che questa volta il voto sarebbe stato "utile". ma non nel senso che ci daranno la vicepresidenza o qualche altra poltrona, nel senso che prenderemo parte alle scelte politico-amministrative dell'ente provinciale. Lasciare libero l'elettorato sarebbe stata una scelta di comodo evadendo qualsivoglia responsabilità. Una scelta era debito farla. Abbiamo fatto quella più consona. Per quanto riguarda gli apparentamenti in campo nazionale, sono poche le realtà in cui l'UDC si è apparentato col PD. Quelle sono realtà diverse, anche il PD in quelle regioni è diverso dal PD calabrese. Del resto all'ultimo congresso è stato stilato un documento dal quale si evidenzia il fatto che l'UDC è al centro e guarda sia a destra che a sinistra per le alleanze, valutando le scelte sulla base dei programmi ed effettuando quelle che meglio possano rispondere alle esigenze territoriali. Per quanto riguarda la Calabria, l'UDC è sempre stato coerente e si è sempre apparentato col centro-destra per i motivi che più volte ti ho spiegato. e la scelta è stata fatta dalla base del partito in comitato provinciale. io credo di essere stato chiaro e ti ho dato tutte le spiegazioni possibili. Tu ancora invece non mi hai spiegato: 1 perchè la sinistra estrema alla provincia si e al governo no. qual è la diffrenza? 2 perchè anche voi non avete ridotto il numero degli assessori come ha fatto la coalizione UDC-PDL? 3 a cosa serve un assessore alla pubblica istruzione ed un altro alla edilizia scolastica?ti saluto


caro andrea, se il voi corrisponde ad un pluralia maiestatis o ad un "voi lista" non lo so, ma è di sicuro fuori luogo. come fuori luogo sono le mie presunte offese: io ho semplicemente sottoposto a critica personale una scelta,la vostra (partitica). io non reputo una scelta responsabile il sodalizio con Gentile per i motivi ideologici e di partito che vi contraddistinguono e di cui ne siete portatori (tranne eccezioni, vedi Cuffaro, che invece potrebbero dare senso all'unione!!!) ed è un'opinione! da giornalista provetta non mi addentro nelle critiche che già da ora vi vedono alla vice-presidenza della provincia secondo mutuo accordo - sempre ed ipoteticamente Gentile vincendo. Riguardo la posizione della sinistra estrema, ritengo sia responsabile nella mia visione di quella che dovrebbe essere la sinistra, e posso assicurarti il mio dolore nel vedere sempre e solo scissioni in ambiti nazionali. probabilmente voi avete i vostri motivi, ma avete ribadito il concetto dell'indipendenza più volte. alla soluzione di trovare risposta all'elettorato, avrei optato per la loro libera coscienza. anche perchè, se a cosenza l'udc si allea al pdl,perchè a rimini si sceglie il pd? voglio dire, c'è un comun denominatore, udc, che però si divide...va un pò qua e un pò là..mi chiedo semplicemente come mai..


@ "Eleonora 13/06/2009 17.15" - voi avete tutti lo stesso vizio, quando non riuscite a reggere il confronto passate alle offese. Non divagare. l'argomento della nostra discussione era il motivo per cui l'UDC si è apparentato con il PDL, anzicchè col PD, cosa che a quanto pare ti ha dato molto fastidio. La gloria l'abbiamo avuta perchè abbiamo raggiunto il dieci per cento. Però non ci sottraiamo agli impegni contratti con gli elettori e malgrado la gloria ottenuta, anzicchè lasciare libero l'elettorato abbiamo fatto una scelta di responsabilità schierandoci con Pino Gentile. Siamo andati soli perchè noi vogliamo conservare la nostra identità politica, ragion per cui l'accordo contratto col PDL, prevede un apparentamento tecnico e non un'annessione. Per quanto riguarda le poltrone, penso che le scelte operate dall'UDC a livello nazionale e locale smentiscano le tue allusioni. Se Casini si fosse alleato con Berlusconi a quest'ora sarebbe ministro degli esteri e qualche nostro amico sarebbe sottosegretario. Così come alla provincia. Invece di apparentarci col più forte, abbiamo scelto chi propone soluzioni migliori per il nostro territorio,chi ha ridotto il numero degli assessori, chi insieme a noi ha sviluppato un modello di provincia snella, con più servizi e meno sprechi. Anzicchè fare allusioni perchè non rispondi alle domande che ti ho fatto. Per quanto riguarda la sinistra più estrema (comunisti rifondazioni ecc.) perchè il pd ha accettato la loro alleanza negli enti locali quando invece li ha estromessi dal parlamento? questi partiti che per colpa vostra non sono rappresentati in parlamento, cosa che io non condivido perchè sono per il pluralismo, poi sono utili per aiutarvi a vincere alla provincia. Queste sono scelte incoerenti e di convenienza per il PD. Detto ciò chiudo in quanto la discussione si sta trasformando in polemica poichè i tuoi discorsi sono diventati sterili e privi di contenuto, parli di poltrone e lanci offese opportunamente celate, allontanandoti dal reale oggetto della discussione ossia l'apparentamento alla provincia. un saluto.


mi riferivo ad un accordo pregresso in merito ad un programma all'unisono (non è una cosa dell'altro mondo, visto che Udc MESI fa -non decenni- era alleata con Berlusconi). candidarvi da soli ha meritato tutto il rispetto più sincero, ma vincere era un illusorio miraggio anche per voi,diciamocelo. quindi il sodalizio ci poteva stare eccome!i radicali lo hanno fatto per gli stessi motivi con cui voi trovate risposte e accoglienza in un big-partito.a differenza che la convenienza non ha fondamenta con bonino-pannella, vedi i risultati e soprattutto le percentuali di preferenza.. riguardo le poltrone, sarebbe bene che voi abbandonaste quest'aurea "cristiana" che vi circonda, non ditemi che correte solo per la gloria, allora si che sarebbe una barzelletta!


quello che dici tu non ha senso. ti reputo una persona intelligente. Come poteva esserci un accordo pregresso se noi abbimo presentato un nostro candidato alla presidenza? Noi abbiamo corso per vincere. Non ci siamo riusciti. Ciò non toglie che non ci sottraiamo alle nostre responsabilità di partito. al ballottaggio un apparentamento era dovuto. Tra i due schieramenti abbiamo scelto quello più idoneo alle necessità del territorio e quello che ha accolto le nostre richieste (che non riguardano certo il numero delle poltrone). Di solito, quando c'è un ballottaggio con conseguente apparentamento il numero degli assessori aumenta. Noi invece abbiamo chiesto che vengano diminuiti. perchè non l'ha avuto anche la sinistra il coraggio di ridurre il numero degli assessori? e poi io potrei anche girarti la domanda. perchè il Pd alla provincia si apparenta con la sinistra radicale, cui va il mio rispetto per le battaglie che sta conducendo,definita da Rutelli "Caravan Serraglio", quando invece l'ha sbattuta fuori dal parlamento, lasciandola DA SOLA in campo nazionale ed europeo? Questa si che è una scelta di convenienza. negli enti locali il caravan serraglio serve....!chi guarda le piante degli altri non si cura delle erbe del proprio giardino!!!!!!!!!!!!!


Ti dispiace?addirittura..lo so che la difensiva è lecita e legittima,ma dispiacerti no,ti prego, non farlo! sono a conoscenza dei "fatti" tanto quanto te e proprio in merito a questo mi viene da pensare come mai, sulla base di una concomitanza nonchè inclusione (come tu dici) di programmi, non si è arrivati ad un accordo pregresso! la scissione politico-ideologica tra casini e berlusconi è risultata essere alquanto aleatoria, e la colpa di ciò non è sicuro del centro sinistra, considerando che proprio Pd e Udc si trovarono poche settimane fa pronte INSIEME a discutere della proposta di tagli del numero dei parlamentari.


@ "Eleonora 13/06/2009 15.09" - Mi dispiace sentir dire queste cose proprio a te. Te che sei giornalista, dovresti documentarti prima di elargire critiche, per alcuni offensive, gratuitamente. Così dicendo offendi il 10% degli elettori della provincia di Cosenza che in Roberto hanno visto LA VERA ALTERNATIVA. Ora ti aggiorno un pò sui fatti. Ieri si è riunito il comitato provinciale dell'UDC, al quale ho partecipato. Sentita la base, all'unanimità si è scelto un apparentamento tecnico con Gentile. Tale scelta, non è senza dubbio una scelta di comodo. Perchè se avessimo scelto la convenienza ci saremmo apparentati con Oliverio, vincendo di sicuro. Invece abbiamo scelto la strada in salita. Forse sono cose che voi non capite, ma a noi non interessano le poltrone. Uno dei motivi per cui abbiamo scelto il centro destra è proprio il fatto che l'On. Pino Gentile ha accolto la nostra proposta di ridurre il numero degli assessori che saranno otto anzicchè dodici. Inoltre tutti i punti del nostro programma sono stati inclusi in quelli del PDL. Come vedi la scelta è stata dettata dalla valutazione dei programmi e non dalla spartizione delle poltrone visto che ne ridurremo il numero. Non ci sarà sicuramente nella giunta Gentile un assessore alla pubblica istruzione ed uno alla edilizia scolastica come avete fatto voi, sperperando soldi pubblici inutilmente. Chi opera per convenienza!?! E poi guarda che la maggior parte degli aderenti e degli esponenti del PD sono ex democratici cristiani. un saluto


complimenti per la coerenza.dopo le critiche all'operato berlusconi se ne diventa sostenitori. d'altronde il centro è sempre stato cosi, lo dice la parola stessa,nè di qua nè di là. la convenienza chiama. saluti "liberi!"

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