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Archivio degli articoli
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gennaio 2024
11/01/2009
dal Blog di Daniele Luttazzi
del 08/01/2009
Il NYTimes di oggi pubblica un articolo interessante di Rashid Khalidi, professore di studi arabi alla Columbia, autore di “Sowing Crisis: The Cold War and American Dominance in the Middle East”.
11/01/2009
10 anni fa l'addio a Fabrizio De André. Non aveva battuto ciglio quando seppe del tumore. "La morte verrà all'improvviso, avrà le tue labbra e i tuoi occhi, ti coprirà di un velo bianco addormentandosi al tuo fianco..." (1967).
ANNIVERSARI - L' 11 gennaio 1999 è una delle date più tristi della musica italiana: a Milano moriva per un tumore Fabrizio De André, l'artista che più di ogni altro nel nostro Paese ha dato al termine di cantautore un significato universale.
La sua eredità artistica è incalcolabile e va ben al di là dell'influenza sui suoi contemporanei e sulle generazioni successive alla sua: Faber, il soprannome usato dai suoi amici più cari, anche a dispetto della sua personalità schiva, è stato un maitre a penser, un personaggio che ha cambiato il modo di fare musica in Italia pur tenendosi lontano dalla tv, dalle più grandi manifestazioni musical-popolari, incidendo relativamente poco ed esibendosi in pubblico con proverbiale parsimonia.
10/01/2009
di Eleonora Pucci
Il mio vuole essere un appello, un invito rivolto veramente a tutti : rispolveriamo la bandiera della pace, quella a colori, quella che ricorda l’arcobaleno.
09/01/2009
Nonna aiellese a Uno Mattina per rivedere il nipotino
Fonte Il Quotidiano della Calabria di giovedì 8 gennaio '09, pag. 31
AIELLO CALABRO – È la storia di un padre “che aveva un meraviglioso rapporto con il suo bambino” e che ora a seguito della separazione dalla moglie, con affidamento esclusivo del minore a quest’ultima, non può più vederlo. Ma è anche la storia di una nonna, quella paterna, che si vede negato il diritto di un affetto.
Ieri, Uno Mattina, la popolare trasmissione di Rai Uno, si è occupata proprio della vicenda triste e delicata che - al di là di chi siano le colpe della separazione familiare - vede una nonna aiellese, la signora Rosina Valentino, privata di un affetto forte come quello per il piccolo nipotino di 4 anni che non vede ormai da 18 mesi. Nonna Rosina, davanti alle telecamere di Rai Uno, intervistata da Elisabetta Abbate, ha testimoniato tutto il suo dolore e posto l’attenzione su un argomento, quello dell’affido condiviso, che a causa di separazioni tra genitori, coinvolgono in negativo anche chi colpe non ne ha, come nonni e nipoti.
07/01/2009
Scritto da s.s. - Calabria Ora 06 gen 2009
“Alleanza di progresso per Aiello” denuncia «ritardi eccessivi ed inspiegabili»
Ad Aiello Calabro si dobrebbe decidere sull’assegnazione degli alloggi Aterp, ubicati nel rione Patricello. In merito era stato proprio il primo cittadino, nel mese di ottobre, a promettere l’imminente pubblicazione del bando, ma ad oggi ancora nessuna notizia ufficiale è stata diramata in merito.
07/01/2009
di E. Pucci
Colpita una scuola ONU: 30 morti, molti bambini. Le immagini scorrono frenetiche tra le tv satellitari, terrestri, blog, siti internet. Le mamme scappano con le mani in fronte ed invocano dei che sembrano assenti. Le braccia dei padri sono l’ultimo letto per quei mucchietti di pelle zuppi di sangue. Un cinico spettacolo di innocenza rubata, un inaudito scorcio di violenza gratuita.
06/01/2009
La Voce di Fiore (www.lavocedifiore.org) è un laboratorio culturale antimafia che con l'informazione, l'inchiesta, la letteratura, l'arte e la cultura, combatte la 'ndrangheta, i colletti sporchi, la massoneria deviata e la sparizione della società civile. Ora è in crisi economica e rischia di chiudere.
06/01/2009
Riceviamo e pubblichiamo
Bando Case Aterp. AdP interviene sui ritardi nelle assegnazioni
Comunicato stampa di Alleanza di Progresso per Aiello
AIELLO CALABRO – Nessuna novità ancora sull’assegnazione delle case ATERP site in rione Patricello. Si tratta di due corpi di fabbrica per un totale di otto appartamenti di residenza pubblica, destinati alle famiglie che non hanno la possibilità economico - finanziaria di disporre di un appartamento proprio. Come attestato dalla stampa qualche mese fa, e precisamente dal Quotidiano della Calabria del 29/10/2008, che era intervenuto a riguardo, il sindaco Perri promise l’emissione del bando per l’assegnazione degli alloggi, al quale sarebbe poi dovuta seguire nei modi previsti dallo stesso, lo stilamento di una graduatoria, entro la fine di Novembre.
06/01/2009
di Brunu Pino
Affido condiviso. Un papà originario di Aiello Calabro a Uno Mattina (RAI 1) mercoledì prossimo 7 gennaio
Un papà separato - che non può vedere il proprio bambino - si rivolge al suo paese d'origine, Aiello Calabro, "con la speranza di coinvolgere tutti i suoi concittadini nella lotta per la giusta applicazione della Legge 54/2006, e per l'affermazione del "Principio di legalità" minato dall'evidente incostituzionalità degli articoli 342 bis e ter della Legge 154/2001".
06/01/2009
AMANTEA – È un appuntamento oramai divenuto tradizionale quello del presepe di mastro Peppino Curcio. Da quaranta e passa anni, questo artigiano di Amantea, passati tra cartoni, sugheri, cartapesta, legno, colori, creta e “pacche, mini congegni, riesce ad allestire, sempre con una passione che non lo abbandona mai, una tra le più belle e suggestive rappresentazioni della Natività di tutto il circondario.
05/01/2009
di Eleonora Pucci
Un giovane non c’è più. Anzi, ha deciso di non esserci. Non ci è lecito oppure non è il momento di imputare spiegazioni o scavare il suo essere. Si è lanciato nel vuoto, è questa la cronaca, la notizia.
05/01/2009
"La cosnil proclama lo stato di agitazione di tutti i lavoratori forestali Afor della provincia di Cosenza che devono percepire ancora gli stipendi di Novembre e Dicembre 2008. Conclude la cosnil i soldi per gli spreghi e privilegi ci sono mentre per pagare gli stipendi ai lavoratori forestali.
dicono che non ci sono ancora e intanto famiglie dei forestali hanno passato il fine anno senza festeggiare per colpa della regione calabria.
05/01/2009
Amantea 4 gennaio 2009. Una tragedia oggi pomeriggio ha colpito una famiglia amanteana che ha perso davanti ai propri occhi il giovane figlio Rocco. Stando a quanto si dice il giovane viaggiava sull’auto verso Lago quando giunto sul ponte Catocastro I, il più grande della strada provinciale 257, subito prima dello svincolo per il comune di Lago.
04/01/2009
Riceviamo e pubblichiamo l'appello di Giovanni Valentino:
RAI 1
“ UNO MATTINA ”
Mercoledì 7 gennaio 2009 - ore 8,00 ÷ 9,00
Un papà separato si rivolge al suo paese di origine, Aiello Calabro, con la speranza di coinvolgere tutti i suoi concittadini nella lotta per la giusta applicazione della Legge 54/2006 (c.d. dell’Affidamento Condiviso) e l’affermazione del “Principio di Legalità” minato dall’evidente incostituzionalità degli articoli 342 bis e 342 ter della Legge 154/2001
C’era una volta un papà che aveva un meraviglioso rapporto con il suo bambino. C’era una volta …………… perché adesso non c’è più.
04/01/2009
AIELLO CALABRO - Anche quest'anno sono state celebrate le festività con il tipico falò, caratteristico del nostro paesino. I volenterosi ragazzi che hanno partecipato alla realizzazione dell'evento ci hanno mandato le foto che vi proponiamo qui sotto.
04/01/2009
di Marco Damilano
Liberismo. Federalismo. E infine Presidenzialismo. Ecco l'Italia che progetta Silvio Berlusconi. Dopo aver regolato i conti con i magistrati. E messo il bavaglio alle intercettazioni
C'è chi si è già portato avanti con il programma. Il ministro delle Politiche agricole, il super-leghista Luca Zaia, per esempio: di recente ha fatto togliere dal suo ufficio del ministero di via XX settembre la foto di Giorgio Napolitano, il capo dello Stato che rappresenta l'unità nazionale. Due istituzioni che nel 2009 potrebbero essere messe a rischio dalla girandola di riforme, costituzionali e non, che il centrodestra si prepara a mettere in campo nei prossimi mesi. Si comincia il 20 gennaio, quando il federalismo fiscale fortemente voluto dalla Lega arriverà alla prova dell'aula del Senato. Negli stessi giorni la Camera sarà impegnata in un altro disegno di legge che sta molto a cuore a Silvio Berlusconi, quello che vieta le intercettazioni. Per poi passare alle partite successive: la giustizia, con la riscrittura di alcuni articoli della Costituzione. E il piatto forte del menù berlusconiano: il presidenzialismo.
04/01/2009
Riceviamo e pubblichiamo:
LA PROLOCO DI AIELLO CALABRO
ORGANIZZA
"Tombolata della Befana"
Giorno 5 gennaio alle 21.30 presso la Casa delle Culture
02/01/2009
Ho letto questo libricino di 145 pagine qualche anno fa e benché possa sembrare datato (edito Edizioni Laterza nel 2003) l'argomento conserva una estrema attualità. Vi porterà a vedere la nostra terra e gli eventi che l'hanno riguardata negli anno '80 sotto una nuova luce.
Danilo Amendola
Abolire il Mezzogiorno
di Gianfranco Viesti
Il problema dell’Italia è il Mezzogiorno Ma perché il Mezzogiorno è un problema? Contrariamente a quello che molti pensano, non è la terra della miseria e del sottosviluppo: il suo cittadino medio fa parte del 15% più ricco del mondo. Certo, all’interno del Sud vi è una fascia di popolazione che è povera; la povertà italiana, che è in misura rilevante povertà meridionale, è un problema serio; ma non è vero che in media le famiglie del Sud sono povere. Gli uomini e le donne che nascono al Sud hanno una speranza di vita del tutto simile a quella media italiana ed europea; anche se qui, la mortalità dei bambini durante il primo anno di vita è un po’ maggiore rispetto alla media nazionale ed europea. Ma d’altra parte una durata media della vita simile nasconde cause di morte diverse; al Sud si muore molto meno per suicidio, rispetto al Centro-Nord e ancor meno in confronto ai paesi nordeuropei. E al Sud si nasce di più; i tassi di natalità sono decisamente più alti che nel Centro-Nord, e più simili a quelli medi europei. I ragazzi meridionali vanno disciplinatamente a scuola: l’evasione dell’obbligo scolastico è ormai molto ridotta. Stiamo parlando degli indicatori più importanti dello sviluppo umano: speranza di vita, sanità, istruzione. Il quadro, seppur con diverse criticità, non è certo catastrofico. Eppure è noto a tutti che il Mezzogiorno è un problema.
01/01/2009
di Eleonora Pucci
Sul numero de “l’Unità” di ieri 30 dicembre,ho letto con interesse l’intervista ad Achille Serri, ex Alto Commissario Anticorruzione, ora senatore.
Balza agli occhi – ma non stupisce più di tanto perché ridonda come deja-vù – la posizione italiana nella classifica dell’indice della percezione del malaffare (CORRUPT PERCEPT INDEX) stilata dall’OCSE (ORGANIZZAZIONE MONDIALE PER LO SVILUPPO ECONOMICO). Navighiamo nella acque del 41° posto: insomma,dopo di noi, Malesia, Corea del Sud e Sudafrica. La Banca mondiale ci avrebbe fatti slittare al 70°. “Difficoltà di sanzionare e punire i funzionari corrotti”, tuona Serra.
01/01/2009
di Eleonora Pucci
Nella savana del Madagascar regnava il leone magno, tronfio, sicuro, pavoneggiante tra la sua criniera. Alle sue zampe, orde di sudditi felini, fedelissimi e graffianti, alcuni viscidamente avidi, aggrovigliati al pelo di sua maestà, sempre grati di una leccata sul dorso una volta al dì.
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