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Madonna delle Grazie 2009. Preparativi in corso

Processione Madonna delle Grazie anni '50

FOTO: Uno scatto del carro di una processione degli anni '50.

AIELLO CALABRO - Le Festa della Madonna delle Grazie del primo e due luglio, il cui novenario di preparazione inizierà il 23 giugno, quest'anno sarà organizzata direttamente dalla Parrocchia con il supporto di una Commissione di volontari cattolici. Una Commissione composta, oltre che dai rappresentanti dei volontari che negli anni passati hanno garantito tutta l'organizzazione della Festa, dall'amministrazione comunale e dalle associazioni Anspi, Pro loco, Centro Anziani e Compagnia Teatrale Aiellese.

«L'obiettivo - scrive il parroco padre Jean Paul Bamba in una lettera a tutta la comunità - è quello di rendere l'evento più partecipato dal punto di vista religioso e più attraente dal punto di vista della manifestazione esterna».

«Stiamo elaborando un programma - ha annunciato il sacerdote - che tende a rendere più esaltante e affascinante l'intero evento molto sentito da tutti voi, dai cittadini aiellesi che vivono fuori e da quelli dei paesi limitrofi».

In attesa del programma, religioso ed esterno, registriamo la volontà, da parte del parroco don Bamba, non solo di rinvigorire l'appuntamento religioso estivo verso il quale tutto il Popolo Aiellese e del Circondario è da sempre devoto, ma anche, a partire dal prossimo anno, di ritornare quanto più possibile alle antiche tradizioni dei nostri padri e dei nostri nonni. È il caso, per esempio, della suggestiva processione serale, dal vecchio Convento degli Osservanti alla chiesa di Santa Maria Maggiore, utilizzando un carro trainato da buoi. Come si faceva sino agli inizi degli anni '50 (foto).

Questa perduta tradizione, del resto, è verosimile che abbia preso piede all'indomani dell'abbandono da parte dei frati del convento vecchio, situato nei pressi di località Piano della Fontana, e con la edificazione di quello attuale (1735). La Cappella Cybo - dove ha sede per tutto l'anno la Statua della Madonna - fu allora smontata e rimontata, pezzo per pezzo. Compreso il perduto dipinto cinquecentesco di scuola napoletana che raffigurava la Madonna delle Grazie. La porzione di muro su cui era l'affresco, si racconta, venne staccata e trasportata, miracolosamente integra, proprio su un carro di buoi.

 

Bruno Pino
18/06/2009
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32 commenti.

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@ "Simo 20/06/2009 15.04" - cara Simo x quanto riguarda le riunioni evidentemente non sono state pubblicizzate abbastanza...mentre ti voglio ricordare che le associazioni non sono tutte rappresentate nel comitato, qualcuno è stato, penso VOLUTAMENTE, dimenticato! E giusto un ultimo appunto, durante le riunioni a cui tu hai partecipato, nessuno si è accorto che i nomi scritti sulle lettere non indicano tutti i componenti del comitato?


E SECONDO TE è NORMALE CHE UN SINDACO INSIEME AD UN PROPRIO CONSIGLIERE COMUNALE siano presenti in una commissione per l'organizzazione di una festa religiosa?'' Siamo veramente all'assurdo.... ancora le mani nella cheiesa non L'AVEVATE MESSE ma state rimediando....


@ "Simo 20/06/2009 15.04" - complimenti oltre il sindaco c'è anche il consigliere marco cino.... la cosa si fa interessante... Se una come te di parte, tira acqua al proprio mulino non fa altro che confermare quanto successo... OVVERO LA POLITICIZZAZIONE DELLA MADONNA DELLE GRAZIE... Facendo cosi secondo voi ... dove porterete la festa.. sicuramente ci sarà una metà di aiellesi che vi darà ragione ma dato che non si tratta di UNA COMPETIZIONE POLITICA ma di una festa religiosa... la commissione dovrebbe essere espressione dell'intera comunità aiellese e non di una fazione.... SPERO CHE CHI DI MERITO FACCIA SENTIRE LA PROPRIA VOCE.


caro demos semplicemente tra le persone che si sono interessata ad organizzare questa festa(e che sono andati alle riunioni,tra l'altro con pochissima gente anche se pubblicizzate) sono stati scelti due giovani io e Marco Cino...ci siamo messi daccordo ed abbiamo raggiunto un'accordo su questo gruppo pensando possa piacere ai più...per quanto riguarda la commissione ci sono tutti gli esponenti delle associazioni di aiello compreso il comune qiundi nella figura del sindaco...più semplice di così!?!?i soldi raccolti sono destinati alla festa nessuno vuole lucrare o intascare soldi ...poi se c'è gente di cui non ci fidiamo basta andare direttamente dal parroco a consegnare le offerte...


@ "aldo 20/06/2009 11.55" - caro aldo ... vorrei saperne di più su quello che sta succedendo... DATO CHE CHIEDONO SOLDI AI CITADINO.... vorrei essere informato sulle scelte fatte da tale commissione, in maniera se è possibile dettagliata. Grazie anticipatamente


si vede che è proprio una commissione politica, una commissione che divide, sponsorizzata dai simpatizzanti di una parte e non trovando consensi in tutti gli aiellesi. Certo i propositi erano nobili, ma si sa la politica ad aiello mette le mani d'appertutto, cosa c'entra franco iacucci nella commissione dato che nelle lettere arrivate c'è anche il suo nome... Non è forse una festa REligiosa, dove si riconoscono tutti gli aiellesi??? e quali sono le competenze di alfredo martino in materia??'' Siamo alla follia, adesso si divide anche la chiesa aiellese.....facendola diventare di parte Ritroviamo quel senso comune di unità civile e religiosa... facendo una commissione apolitica, apartitica e aclientelare, che faccia il proprio dovere in maniera autonoma ed indipendente...


@ "Simo 20/06/2009 11.35" - simo ti spiego in democrazia e specialmente in una festa religiosa si valutano tutte le offerte e si da la possibilita a tutti gli impresari di fare offerte e poi la commissione valuta cosa che ad aiello non si e fatto ma ti posso assicurare se si poteva fare qualcosa di grande anche con i soldi gia spesi grazie della risposta e se vorrai ti diro di piu ciao


aldo vorrei chiarirti un punto...la scelta del gruppo è stata fatta in base alle possibilità ed è stata fatta in base a ciò che poteva piacere...nessuna commissione fantasma!magari è ciò che ti và di credere!e sai come si dice "A VURPE CHI UN IUNGE ALL'UVA DICE CH'è ASPRA"


negli ultimi anni ci anno abituati con balboa di amantea adesso ci dobbiamo abituare a rino gaetano (il grande)e al solito impresario


tutto vero , e vi dico di piu nella scelta del gruppo serale a prevalso la politica e una finta commissione in compenso abbiamo un sacerdote che sapra valersi (spero)


@ "demos 19/06/2009 10.18" - E' verissimooooooooo c'e' proprio lui!!!!!!!! poveri soldi kissa' dove andranno a finire!!!!! e lui sinni puru sciale kissu e lu bellu detto proprio alla paesana!!!!!!


@ "franca 19/06/2009 11.17" - che schifo... stanno trasformando una festa religiosa in una farsa politica e clientelare

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