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Aiello Calabro, Consiglio comunale. Approvata la variazione al bilancio e nominate tre commissioni consiliari

Consiglio comunale 30 11 09

GLI SCATTI

AIELLO CALABRO – Il Consiglio comunale ha approvato, a maggioranza, la variazione di assestamento al bilancio di previsione dell’Ente che – è stato detto - risulta essere sano e che consente di fornire servizi adeguati alla cittadinanza. Questo e gli altri punti all’ordine del giorno hanno però impegnato l’Assise per non più di 15-20 minuti. Circa due ore, invece, ci sono volute per dare spazio alle polemiche tra maggioranza ed opposizione che oramai si trascinano da mesi e che vertono su una serie di questioni sollevate da Alleanza di progresso, tra i quali la questione Balzerani, l’accesso agli atti amministrativi, e la nota vicenda della radioattività nella vallata dell’Oliva.

Nel lunghissimo intervento, il sindaco Iacucci ha risposto ai rilievi mossi da AdP e ha informato l’aula delle opere realizzate, in corso e in programma. Tra queste ultime, da registrare l’intervento nel Centro storico della cittadina, finanziato qualche mese fa per 800 mila euro, che consisterà, tra l’altro, nel recupero dell’interno della cappella di S. Francesco (sec. XVIII), del monumento del Calvario (anni ’30),  nell’acquisizione di alcune abitazioni da ristrutturare, nell’acquisto di una ventina di fontane per l’arredo urbano del paese, come già c’erano diversi anni fa.

Le comunicazioni del primo cittadino hanno indugiato pure su altri finanziamenti in arrivo, e sui lavori conclusi dell’edificio delle ex scuole elementari, dove, secondo le intenzioni dell’amministrazione comunale, saranno ubicati la guardia medica, la residenza delle Suore, sedi di uffici per la medicina pubblica, e dell’associazione Avis.

Tra le tante cose di cui Iacucci ha informato i consiglieri e la platea, finalmente ritornata ad ascoltare e ad interessarsi delle novità amministrative, c’è ne stata una che però è passata senza sortire il dibattito e l’attenzione che avrebbe meritato. Si tratta dell’installazione di un anemometro per lo studio del vento su monte Faeto, realizzata da una società per conto - come ha risposto Iacucci a chi gli ha chiesto maggiori informazioni - di una azienda tedesca. Il sindaco si è pure premurato di dire che questa autorizzazione del comune (si tratta in effetti di una DIA, dichiarazione di inizio attività), non vincola in alcun modo il comune, e che si tratta di uno studio della durata di un anno. Il fatto, già nei giorni scorsi, aveva destato comunque preoccupazione in alcuni cittadini - che ci avevano fatto delle segnalazioni corredate da foto - per una possibile futura installazione di pale eoliche. Una preoccupazione che, al di là dei possibili benefici se ci sono, riguarda il forte impatto ambientale che le pale determinerebbero in un luogo di interesse naturalistico, o, come avverte il cittadino che ci aveva fatto la segnalazione, addirittura “un massiccio taglio di alberi, con ulteriore devastazione di un patrimonio boschivo già di per se precario”.

Sul finale, tornando alla seduta, i consiglieri hanno votato, dopo i punti riguardanti bilancio ed una ratifica di variazione al documento contabile della Giunta, per la formazione di tre commissioni consiliari. Ecco come saranno composte. Commissione per la formazione degli elenchi dei giudici popolari: Sindaco Iacucci, Franco Medaglia (maggioranza) e Michele Bruni (minoranza); Commissione problematiche legate agli investimenti, Lavori pubblici, piani di sviluppo, organizzazione eventi: per la maggioranza Carmine Marinaro, Marco Cino, Lepore Rosetta e – sempre proposto dalla maggioranza anche se dichiaratosi autonomo dopo l’uscita da AdP - Luca Lepore; per la minoranza, invece, Fenice Bossio e Michele Bruni; Commissione per le problematiche amministrative, Bilancio e personale: Luigi Zagordo, Franco Medaglia, Simone Correale, Eleonora Pucci (maggioranza), Fenice Bossio e Liliana Naccarato (minoranza).

01/12/2009
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8 commenti.

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@ "catone 03/12/2009 10.48" - caro catone è veramente preoccupante... se si dovesse privatizzare la montagna il DISASTRO AMBIENTALE sarebbe annunciato...non SOLO con pale eoliche che deturperebbero il paesaggio (eco mostri) ma pensa AL TAGLIO INDISCRIMINATO DEGLI ALBERI e del nostro patrimonio boschivo. SI distrugerebbe una delle più inportanti fonti di turismo che il nostro comune ha. Anche se questa amministrazione non investe nella riqualificazione di bosco faeto..perchè non ne capisce l'importanza...(si trova attualmente in un degrado assoluto) non vuol dire dargli il colpo di grazia PRIVATIZZANDOLA...il nostro turismo già precario ne risenterà parecchio.. la montagna è un bene publico e deve restare tale


marinaro vai rogliano,aiello non e' il tuo paese in passato ti a buttato ,il sindaco si difende da solo stai sicuro.


L'amico "Druido" credo non abbia tutti i torti quando si dice preoccupato della privatizzazione della montagna.La prova è data dal fatto del giorno e cioè le pale eoliche.Ma vi pare che una fantomatica ditta tedesca investe soldi per fare delle prove sul vento nel nostro bosco del faeto e dopo un anno se ne va?Non scherziamo.Il sindaco dice che il comune non ha vincoli ma nello stesso tempo autorizza una DIA.Stiamo attenti perchè,una volta data l'autorizzazione e istallate le pale poi nessuno più le toglierà.Questa è la realtà.


inoltre quando esisteva il partito comunista... il nostro sindaco allora SINDACO(comunista) ha privatizzato l'acqua dandola all'italgas promettendo due posti di lavoro in cambio mai dati. Questa politica sinistrorsa non la capisco... OGGI si parla tanto della privatizzazione dell'acqua potabile quando venti anni fa il nostro sindaco allora comunista l'aveva già privatizzata (con un 20ennio di anticipo) con risultato di aumentare le bollette ai contribuenti. Penso che una instituzione, un politico che si definisce di sinistra non l'avrebbe mai fatto... Ma in questo paese la confusione regna sovrana... TRA BRIGATISTI E CROCEFISSI... la sola certezza è di ESSERE ITALIANI


@ "libero 02/12/2009 14.29" - caro libero le frazioni avevano senso solo in campagna elettorale...TI RICORDI DEL FAMOSO ASSESSORE ALLE FRAZIONI inneggiato dal sindaco...la solita promessa disattesa.... HANNO PREFERITO FARE due assessorati fotocopie (cultura ed istruzione), che fanno le medesime cose, si occupano delle medesime cose.... si potrebbe dire una POLTRONA PER DUE... mentre il nostro paese è sull'orlo del collasso non SOLTANTO culturale (nonostante i succinati assessorati) ma valoriale ( senza contare le balzerani di turno)... un vero e proprio disastro


ma le campagne non vengono prese in considerazione x nulla dove sono i consiglieri e' assessori delle campagne una cosa la fanno bene battere le mani bravi paesani una bocciatura ai campagnoli.


una cosa gravissima sta succedendo è sta passando in secondo piano il consorzio ESTIA a cui ha aderito il comune.... OVVERO DOPO AVER PRIVATIZZATO L'H2O IL COMUNE DI AIELLO CALABRO SI APPRESTA A PRIVATIZZARE LA MONTAGNA. Penso che la minoranza dovrebbe trattare questo argomento.... in modo DA CHIARIRE A TUTTI che cosa sta succedendo qual'è la sua posizione a riguarda è se vero che la montagna sarà privatizzata.


una seria Amministrazione deve fare queste cose.Abbellire anche il paese.Circa le "fontane" ci si augura che questa volta le stesse non prendano la "fuga "dal paese come avvenuto in precedenza.Pertanto,Sindaco,ogni tanto controlli se ne manca qualcuna!!!

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